I 20 migliori talenti della Serie A
A cura di: Il Calciatore Professionista
MA CHE NE SANNO I 2000 (PT.1)
Scopri i primi 10 talenti della Serie A, *dal 2000 in poi. (1 parte).
CHE NE SANNO I 2000 (PT. 1)
Che ne sanno i 2000? Evidentemente ne sanno parecchio. "Piccoli" campioncini volenterosi di ritagliarsi uno spazio nelle proprie squadre e perché no, togliere il posto ai titolari loro maestri. Noi abbiamo selezionato venti ragazzi, uno per ogni squadra, oggi andremo a vederne dieci. Avete messo le cuffie? Inizia la canzone.

1. LUCIEN AGOUME' - 9/02/2002 - SPEZIA
I paragoni già si sprecano. Lo chiamano Pogba 2.0, questo è ancora da vedere, ma di sicuro fa ben sperare. Francese, forte fisicamente ma piacevole anche con la palla tra i piedi. Attualmente è in prestito allo Spezia, dove dopo aver passato la prima parte di stagione in panchina adesso si ritrova ad aver giocato la sua quinta partita consecutiva. Centrocampista difensivo, adesso agli ordini di Italiano studia anche da mezz'ala nel centrocampo a tre. Duttilità è la parola d'ordine, Agoumé è consapevole dei propri mezzi e di sicuro qualcuno a Milano si starà sfregando le mani.

2. PIERRE KALULU - 5/06/2000 - MILAN
A Milano il futuro parla francese, anche nella sponda rossonera. In un Milan capolista Pierre Kalulu è riuscito a ritagliarsi il suo spazio per ora in ben otto partite togliendosi pure la soddisfazione di segnare il suo primo goal in Serie A. Complici squalifiche e infortuni dei titolari, Pierre è riuscito in parte a mostrare il suo dinamismo in campo. Ottime letture difensive, ottima prestanza fisica e altrettanta buona qualità di corsa (in passato terzino). Ampi margini di miglioramento ma il gioiellino ex Lione può davvero diventare una colonna portante della difesa rossonera.

3. RADU DRAGUSIN - 3/02/2002 - JUVENTUS
Continuiamo nel reparto difensivo il nostro viaggio. Questa volta andiamo dalla Juventus, che mai come quest'anno porta tanti giovani in panchina. Rumeno, 2002, alto un metro e novanta, difensore centrale. Questa è la descrizione di Radu Dragusin. Il diciottenne si è tolto il capriccio di debuttare addirittura in Champions League contro la Dynamo Kyiv. Più giovane dei sopracitati colleghi, Radu mostra qualità fisiche davvero impressionanti per la sua età. Ancora molto grezzo dal punto di vista tattico però il ragazzo è già finito nel radar di certe big estere (Lipsia su tutte), la Juventus si è resa conto così come Pirlo di quanto forte può diventare il ragazzo, sarà per questo che stanno facendo di tutto per rinnovargli il contratto?

4. RICCARDO CALAFIORI - 19/05/2002 - ROMA
Roma giallorossa, Riccardo Calafiori, è il simbolo del romanismo puro. Ha debuttato l'anno scorso nella vittoria a Torino sulla Juventus. Nasce come terzino sinistro ma all'occorrenza lo si può alzare avendo così un ottimo esterno di spinta e corsa. Per ora ha giocato poco più di dieci minuti in campionato ma siamo sicuri che la sua stagione da protagonista arriverà presto. Diverso invece il suo percorso in Europa (Europa League), dove addirittura ha segnato con un super goal contro lo Young Boys. Insomma, questo ragazzo ci sa fare sia a livello difensivo che offensivo. Un tesoro nella capitale, a patto che non faccia la fine di Florenzi.

5. NICOLO' ARMINI - 7/03/2001 - LAZIO
Nella capitale biancoceleste invece si fatica a produrre ma soprattutto a lanciare giovani nel panorama professionistico. Armini però aveva fatto vedere buone cose nel suo debutto nella stagione 2018/2019. Difensore a tutto tondo, dalla fascia sinistra a quella centrale per finire in quella destra. Evidentemente però Inzaghi non lo ritiene pronto. Forse "grazie" all'infortunio di Luiz Felipe, è arrivato il momento di provare il giovane ragazzo? In campo sa stare bene, sa prendere il tempo all'avversario e soprattutto si muove con tutto il reparto difensivo. La strada per diventare titolare è lunga ma bisogna dargli la possibilità di iniziare a correre.

6. MATTEO LOVATO - 14/02/2000 - HELLAS VERONA
Che giocatore! Permetteteci di uscire fuori dalle righe, ma questo ragazzo è già pronto per una Big (sicuri che il Verona non lo sia?). Già quattordici partite da titolare in una difesa che arrivava dal mercato estivo senza Kumbulla e Rrahmani, Matteo ha letteralmente conquistato il cuore del combattente Juric. La partita della consacrazione è arrivata contro la Juventus di Dybala e Morata, uscito come migliore in campo e soprattutto vincente nei duelli con gli attaccanti bianconeri. Impressionante l'atteggiamento in campo da vero e proprio giocatore navigato, consapevole dei propri mezzi agisce da vero e proprio leader della difesa veronese. In Italia è da tanto che si cercano sostituti dei vari Chiellini, Bonucci, Barzagli. La risposta è sotto gli occhi di tutti.

7. GIACOMO RASPADORI - 18/02/2000 - SASSUOLO
Giacomo Raspadori ormai è una certezza del nostro campionato. Soprannominato "KUN", Giacomo come il suo collega più famoso argentino, è un ragazzo davvero esplosivo nel reparto offensivo. Vera e propria controparte del titolare Caputo, Raspadori ha già segnato un goal in questo campionato (due l'anno scorso). Probabilmente il suo vero ruolo non è quello di prima punta, ma lo vediamo meglio da trequartista se non mezza punta. Velocità, dribbling e soprattutto testa alta. Deve avere modo di giocare con continuità anche se la concorrenza è altissima. Un altro giocatore per il futuro della Nazionale, un altro italiano per il Sassuolo.

8. MATTEO RUGGERI - 11/07/2002 - ATALANTA
Ormai lo sappiamo, l' Atalanta è il fiore all'occhiello per quanto riguarda i settori giovanili. Terzino sinistro a tutta fascia, Matteo Ruggeri si candida nei prossimi anni a dare battaglia su tutti i campi di Serie A, da titolare. Sì, perché Gasperini ci metterà poco a buttare il diciottenne nella mischia. Già due partite in Champions (una contro il Liverpool) e tre in Serie A, bisogna dargli tempo per assorbire tutta la tattica di Gasperini e capire bene cosa vuole il tecnico. Ma Ruggeri fino ad ora non ha mai sfigurato, che sia in Italia o in Europa, simbolo di una mentalità non da tutti. Se riesce a giocare anche con il destro, può diventare un vero e proprio "crack" del nostro calcio.

9. GIANLUCA GAETANO - 4/05/2000 - NAPOLI
Attualmente in Serie B, in prestito alla Cremonese, il giovane napoletano è definitivamente esploso. Già quindici partite giocate (con un goal), può ricoprire di fatto tutti i ruoli del reparto offensivo, dalla trequarti al centro dell'attacco. Destro di natura però è bravo anche con il sinistro diventando di fatto un temibile avversario. Sappiamo quanto Napoli aspetta, dopo Insigne, un altro Napoletano DOC. Gaetano è quello che fa al caso del gioco partenopeo, che fatica ad essere continuo davanti la porta avversaria. Lui è il classico "dove lo metti sta", cosa che serve come il pane a mister Gattuso (per quanto ancora sulla panchina ?)

10. CHRISTIAN PASTINA - 15/02/2001 - BENEVENTO
Ultimo giocatore e conclusione della prima parte della nostra canzone. Christian Pastina, mancino, difensore centrale e una partita in campionato. Per una bella realtà come quella del Benevento è sempre bello vedere giovani affacciarsi tra i grandi nelle proprie fila. Pastina è un difensore atipico perché paradossalmente eccelle di più in impostazione che in interdizione, alla Bonucci (paragone forte). Attenzione anche alle qualità con il tiro da fuori, una bella soluzione per i calci da fermo, alla David Luiz (paragone fortissimo). L'anno prossimo, che sia Serie A o B (scongiuri per Inzaghi), può essere tutto suo.